Riapertura sui sistemi di distribuzione chiusi

Con l’entrata in vigore delle norme comuni per il mercato interno dell’energia elettrica possono essere realizzati sistemi di distribuzione chiusi per la distribuzione di energia elettrica a unità di consumo industriali, commerciali o di servizi condivisi, collocate all’interno di un’area geograficamente limitata, in casi delimitati e seguendo la normativa nei casi in cui:

a) per specifiche ragioni tecniche o di sicurezza, le operazionio il processo di produzione degli utenti di tale sistema sono integrati, per cui le unità di consumo risultano funzionalmente essenziali al processo produttivo integrato;

b) il sistema distribuisce energia elettrica principalmente alproprietario o al gestore del sistema e alle loro imprese correlate, in un’area insistente sul territorio di non più di due comuni adiacenti, fatte salve le specifiche esigenze.

I sistemi di distribuzione chiusi sono considerati reti pubbliche di distribuzione con obbligo di connessione dei terzi, indipendentemente dalla proprietà della rete. Il gestore del sistema di distribuzione chiuso, in qualità di sub-concessionario, è tenuto all’osservanza degli stessi obblighi e delle stesse condizioni cui è sottoposto il gestore del sistema di distribuzione.